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Autore: cristiannani

Da perseguitato a perseguitato

Di Nik Ripken Riusciamo a comprendere abbastanza bene in che rapporto ci troviamo noi con i perseguitati. Ma riusciamo altrettanto bene a comprendere in quale rapporto si trovino i cristiani perseguitati tra di loro? Solo chi non è perseguitato può pregare e aiutare i perseguitati? Oppure tutto il corpo di Cristo (perseguitati compresi) è chiamato a questa responsabilità? Per rispondere a queste domande, vi forniamo oggi un piccolo aiuto tratto dal libro di Nik Ripken “La pazzia di Dio”. Dal gruppo emerse una voce femminile, era una delle donne più giovani lì presenti, la quale...

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La gioia del cibo

Di Cristian Nani È stata mia moglie Elena a farmi scoprire la gioia e la poesia del cibo. Ed è stata poi la missione, Porte Aperte, a farmi approfondire ancor di più questo vitale elemento, facendomi saggiare culture e cibi profondamente diversi dai miei: impossibile nel campo missionario non accettare gli inviti dei fratelli e delle sorelle perseguitati che condividono con gioia il poco che avevano! Il cibo, come lo si prepara, lo si serve e lo si mangia caratterizza l’uomo di ogni latitudine. E persino questo nella vita del cristiano può assumere una dimensione “più elevata”.   Dalla...

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Uno zaino pieno di pani

Di Cristian Nani Una visione a lungo termine “Vuoi sentirti realizzato in maniera profonda? Riempi uno zaino di pani, recati in un villaggio sperduto dell’Africa in piena carestia e distribuisci quei pani alla gente che muore di fame”. Anni fa sentii questa frase disturbante e la prendo a spunto per una riflessione. Porte Aperte oggi non ha questa visione, poiché crediamo che si sia entrati in una fase più matura della nostra azione missionaria. La fase dello zaino pieno di pani (o di Bibbie se volete) è molto focalizzata sul qui e adesso, sull’emergenza, oltre che…

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Solo un cuore spezzato può guarire un mondo spezzato

8 lezioni tratte da un corso di formazione per cristiani perseguitati in India Spesso le persone ci chiedono che cosa, come Porte Aperte/Open Doors, insegniamo ai cristiani perseguitati. In India forniamo alle chiese locali i mezzi per formare centinaia di cristiani, permettendo loro di fortificarsi e crescere spiritualmente nonostante la persecuzione che affrontano. Attraverso questi programmi, essi hanno occasione di imparare molte cose su Dio, Gesù e Spirito Santo, sul ruolo della sofferenza nella vita di un credente, su come rimanere forti nelle battaglie spirituali…

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Volere Dio, ma non il Suo Regno

Tratto dal libro “Operazione Ninive” di Fratello Andrea, missionario e fondatore di Porte Aperte/Open Doors. “Ma Giona si mise in viaggio per fuggire a Tarsis, lontano dalla presenza del Signore. Scese a Iafo, dove trovò una nave diretta a Tarsis e, pagato il prezzo del suo viaggio, si imbarcò per andare con loro a Tarsis, lontano dalla presenza del Signore” (Giona 1:3) È più semplice immedesimarsi con Giona che con qualsiasi altro profeta. Gli altri sono così santi. Giona è molto più simile a noi. Dio dice: Vai ora! Giona risponde: No! Il problema principale di Giona: amava...

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Una triplice preparazione

Di Paul Estabrooks, missionario, autore di vari libri, coordinatore del famoso Progetto Perla (1981, un milione di Bibbie in Cina in una notte), storico collaboratore di Porte Aperte, impegnato in svariati fronti tra cui nello sviluppo dei seminari “Resistere nella tempesta” utili a preparare i cristiani perseguitati alla persecuzione. “Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate stare saldi contro le insidie del diavolo” – Efesini 6:11 Negli anni ’80, un collaboratore di Porte Aperte/Open Doors visitò, in Vietnam, il pastore Tu, leader della rete di chiese in...

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Piccoli servi coraggiosi!

Di Cristian Nani Avete presente quelle scenette in chiesa in cui un gruppo di bambini rappresenta una storia biblica? Quante ne abbiamo viste (e alcuni di noi interpretate!) nel corso del nostro cammino di fede? Me li vedo dei piccoli Sadrac, Mesac e Abed-Nego entrare fieri in una fornace di cartapesta, mentre mamme e papà scattano foto con uno sguardo tra il commosso e il divertito: adorabili! E quando la scena dovrebbe essere finita, me lo vedo il piccolo Mesac deciso a non uscire dalla fornace perché troppo emozionato dall’essere il centro dell’attenzione di tutte quelle persone:...

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