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Nov 11, 2022

Consolati per consolare

Di Angelo Currò, staff di Porte Aperte in Italia 

Probabilmente concordiamo tutti sul fatto che non sia corretto considerare le benedizioni, gli aiuti, i favori e la Grazia divina per le nostre vite in termini esclusivamente personali.

È vero che Dio benedice noi, ma ci chiede anche di condividere quella benedizione con altri1. Non possiamo noi stessi moltiplicare la Sua benedizione, ma possiamo condividerla2.

Questo sembra essere la strada intrapresa da una giovane donna del Brunei3.

Rebel4 era solamente una ragazzina quando il padre morì. Fu costretta a crescere velocemente. Si assunse diverse responsabilità per aiutare la madre a portare avanti la famiglia.

Passano gli anni, Rebel diventa una giovane donna, si iscrive all’università ma deve continuare a lavorare per aiutare la famiglia. Nonostante sia abituata a frequentare la chiesa, non ha mai avuto un incontro personale con Gesù.

Nel 2016 Rebel viene a conoscenza di un campo cristiano per giovani. Un campo organizzato da partner locali di Porte Aperte. Un campo che le avrebbe permesso di non pensare ai suoi problemi per qualche giorno e di trascorrere del tempo con degli amici.

==>> La quota di partecipazione viene versata, tutto è pronto per Rebel… ma poco prima dell’inizio del campo un triste evento scuote nuovamente la sua vita: stavolta a morire è la madre.

Rebel partecipa ugualmente al campo. Quello che “doveva essere un piacevole campo di vacanza si è invece rivelato un campo di ristoro. Ha avuto un grande impatto su di me e mi sono sentita come se questo campo avesse piantato un seme nel mio cuore. C’erano molte attività, ma quello che più mi ha colpito sono stati i momenti di adorazione. Le barriere del mio cuore sono state divelte e Dio mi ha donato il conforto di cui avevo bisogno”.

Rebel aveva parecchie domande cruciali:

perché hai portato via i miei genitori così presto?

Fino a quando dovrò bilanciare studio e lavoro, per poter provvedere ai bisogni dei miei fratelli?

Alcuni responsabili del campo vennero a conoscenza della storia di Rebel e pregarono per lei e per i suoi fratelli.

Dopo qualche anno quel seme ha portato i suoi frutti. Nel 2021 Rebel ha creduto in Cristo come suo Signore e Salvatore. Una comunità locale l’ha aiutata durante questo percorso.

Dallo stesso anno della sua conversione, Rebel si è appassionata all’opportunità di aiutare coloro che avevano vissuto tragedie simili. Da quest’anno collabora come volontaria nel lavoro con i giovani che lottano con i loro traumi.

“Molte persone esprimono il loro dolore e la loro angoscia durante le sessioni degli incontri, e in ogni sessione arrivano guarigione e ristoro.”

Perché Rebel e la sua storia sfidano la nostra fede?

Rebel proviene da un paese in cui la religione maggioritaria governa anche la legge del paese. Per questo motivo, molti giovani si trovano a conformarsi ad essa piuttosto che rimanere concentrati e forti nella loro fede in Cristo. Rebel incoraggia e aiuta questi giovani ad essere solidi nella loro fede cristiana.

Ci saranno sempre cristiani perseguitati che aiuteranno la chiesa perseguitata5.

Rebel ha permesso a Dio di guarire il suo cuore. Non ha tenuto per sé il suo dolore, utilizzandolo come arma nei confronti della vita e di Dio stesso. Non ha avuto indietro i suoi genitori, ma ha trovato il Padre Celeste e una famiglia di fede molto grande ed accogliente.

Rebel pensa ancora ai suoi giovani connazionali quando afferma: “la conoscenza biblica che acquisiscono in questo campo è significativa per i giovani della mia nazione”

Rebel continua ad essere grata ai partner locali che hanno pregato per lei nel 2016 e che continuano a farlo.

Una bella testimonianza di una giovane donna che condivide la consolazione ricevuta.

Continua a pregare per i giovani cristiani bruneiani come Rebel.


1 Quanto espresso è un atteggiamento indicato nella Bibbia, e alcune volte persino comandato. E vale per molti aspetti della nostra vita (Ef. 4:28; Rm. 15:7; Gv 4:28-30 giusto per citare qualche esempio).

2 Gesù moltiplicava i pani e i pesci, mentre i discepoli li servivano ai presenti.

3 Per informazioni sul profilo della nazione, la sua posizione nella WWList 2022 e i modi in cui poter pregare https://www.porteaperteitalia.org/world-watch-list-nazione/2022/brunei/

4 Pseudonimo, per motivi di sicurezza.

5 Basti pensare alle sorelle ed ai fratelli in fede menzionati nelle epistole del NT. Persone che svolgevano il loro servizio cristiano in favore della Chiesa, durante un periodo di persecuzione.

Se volete https://www.fedepericolosa.org/da-perseguitato-a-perseguitato/