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Siamo giunti, abbiamo visto

Di Angelo Currò, staff di Porte Aperte in Italia  Tempo addietro scrissi un articolo su opportunità e modalità per incontrare i cristiani perseguitati1. Dopo meno di un anno, mi concedo un bis sul tema.2  Ci trovavamo all’interno di un locale, in una città nordafricana. L’edificio era tutto bianco, sia dentro sia fuori. Dall’esterno nessun particolare avrebbe potuto fare presagire il suo utilizzo; anche dall’interno a dire il vero. Noi eravamo lì per prendere parte a un corso di preparazione alla persecuzione3. Questo locale anonimo viene regolarmente utilizzato da un gruppo...

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Il perdono: cosa è e cosa non è

Tratto da una puntata del podcast “Qui si fa sul serio” di Fede Pericolosa “Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda, se uno ha di che dolersi di un altro. Come il Signore vi ha perdonati, cosí fate anche voi” – Colossesi 3:13 Per comprendere che cos’è il perdono, dobbiamo realizzare che cosa non è: Perdonare non significa dimenticare. È difficile che delle ferite profonde vengano rimosse dalla memoria. Il perdono non è riconciliazione. La riconciliazione implica il coinvolgimento di due persone, mentre una persona ferita può perdonare...

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Perché prendersela con le donne e le ragazze?

Di Helene Fisher, specialista della persecuzione di genere per Open Doors International Porte Aperte produce da 5 anni un report annuale (che puoi scaricare QUI), redatto per portare alla luce violazioni che spesso non vengono rilevate, per rafforzare la resilienza delle comunità cristiane. Il report evidenzia pratiche che spaziano da dannose consuetudini in Asia centrale a tradizioni di tutela maschile in Medio Oriente e Nord Africa, a crimini impuniti a causa di insicurezza e corruzione in America Latina. Sono tutti esempi di persecuzione religiosa specifica di genere in regioni diverse,...

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Donarsi è una gioia

Di Cristian Nani “Visti da lontano, in Europa e in Italia, voi avete per la prima volta quelle che io chiamo le tre P.”, esclamò lo storico e sociologo cinese. “E quali sarebbero queste tre P.?” domandò lo studente italiano che condivideva questa storia con un pubblico attento, tra il quale c’ero anche io. “Beh, oggi avete una Pace duratura mai avuta nella vostra storia, poiché la storia europea e italiana è piena di conflitti sanguinosi. Avete una Prosperità che i vostri nonni non potevano permettersi nemmeno di sperare. E infine avete un Pessimismo così radicato nella società da farvi...

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Bambini più forti e sicuri

Di Cristian Nani Quando un bambino riconosce le differenze razziali? È materia di studio, ma credo sorprenderà molti sapere che i bimbi costruiscono molto presto un loro mondo di significati riguardo ai tratti somatici delle persone, con idee a volte dannose se non sono accompagnati nella comprensione del diverso. Uno studio recente dell’American Psychological Association (molto attenta a questa materia per via delle tensioni razziali in USA) ha scoperto che i bambini di 3 mesi preferiscono i volti della loro stessa razza se vivono in un ambiente razziale omogeneo; quindi per esempio,...

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L’esempio della giovane schiava

Di Cristina Merola, Staff di Porte Aperte in Italia Mi tocca nel profondo il racconto di Naaman e della giovane schiava ebrea, preso da 2 Re capitolo 5. Della giovane schiava ebrea non sappiamo il nome, aveva probabilmente vissuto ciò che molte nostre sorelle e fratelli nell’Africa subsahariana vivono fin troppo spesso negli ultimi anni: uomini armati e violenti arrivano nella notte o all’alba, uccidono, violentano e rapiscono giovani donne e ragazzini, mentre chi può si dà alla fuga nella foresta, dove vagherà per giorni senza cibo e riparo. Il destino dei ragazzini è il lavaggio del...

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Finché morte non ci separi

Di Melody Barbato, Staff di Porte Aperte in Italia Si può davvero tornare ad amare Dio e ad avere fiducia in lui, dopo aver subìto un trauma? Uno dei lasciti della persecuzione, uno dei suoi silenziosi e spietati colpi di coda, è il trauma che essa può generare nelle persone che sperimentano episodi di violenza. Se le ferite fisiche della persecuzione risultano spesso ben visibili, quelle emotive e spirituali, profonde e radicate, risultano più subdole e facili da nascondere. Queste ferite assumono forme diverse su individui diversi a seconda del genere, dell’età, del contesto sociale...

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