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Scemi di pace

Di Cristian Nani, direttore di Porte Aperte in Italia BEATI GLI AUDACI PARTE 2 Scemi di pace. Ho sentito un teologo definire noi cristiani italiani in questo modo. Scemi di pace… Non mi è piaciuto e forse perché mi ha punto sul vivo. Ovviamente la sua era una provocazione. Intendeva dire che siamo così abituati alla pace e arroccati sui nostri diritti, al punto che schiodarci da dove siamo è impossibile: troppo comodi, troppo sazi, troppo quieti. Quasi intontiti. Scemi, dice lui. IO RIFIUTO questa definizione, perché ho girato abbastanza il mio paese per aver visto (non sentito,...

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Beati gli audaci

Di Nick Page, scrittore e storico della Chiesa PARTE 1 Beati gli audaci,i ribelli e i sovversivi. Beati i sofferenti e gli abbattuti,Beati i coraggiosi e i franchi. Beati i credenti nascosti e i reietti,che badano alle loro parole,sorvegliano i loro passi,e temono per la loro vita. Beati coloro che sono in prigione per la loro fede.Beati coloro che sono spiati dallo Stato. Beati i calunniati e i traditi,gli accusati ingiustamente, gli abusati, i maltrattati. Beati coloro che fuggono quando vorrebbero restare.Beati coloro che restano, quando potrebbero...

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Arise Africa!

Di Angelo Currò, staff di Porte Aperte in Italia Mentre scrivo questo articolo è in corso una settimana internazionale di preghiera1, promossa da Porte Aperte in favore di alcune nazioni africane. Preghiera annunciata durante il nostro ultimo convegno nazionale2 e che vede una buona partecipazione di sorelle e fratelli italiani. Siamo un popolo di preghiera3, quindi crediamo che pregare sia un buon modo per prepararsi al lancio di una nuova campagna pluriennale che vedrà coinvolte tante persone in molte nazioni: ARISE AFRICA4. Quando si parla di Africa mi pare che ci sia sempre un...

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Abbassare i toni o alzare il livello?

Di Angelo Currò, staff di Porte Aperte in Italia Da anni, ormai, seguo molto meno i talk show di quanto facessi in passato. Non mi piace il modo in cui vengono discussi certi argomenti. Qualcuno, più bravo di me con le parole, reputava questo atteggiamento una forma di razzismo 1. Ad ogni modo, persa una puntata, c’è sempre l’opportunità di rivederla in rete, anche sui vari Social Network, dove utenti scatenati condividono e commentano quelli che sono i momenti salienti dei programmi2. Uno di questi, è andato in onda nei primi giorni di marzo3. Senza entrare nei particolari della...

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Amore e signoria

Di Cristian Nani, direttore di Porte Aperte in Italia Che differenza fa se passo da “Gesù mi ama” a “Gesù è il mio Signore”?, mi è stato chiesto. Ovviamente la domanda nasconde un difetto di partenza, ossia le due cose non sono concorrenti, ma complementari. Detto questo, tuttavia, mi accorgo che la mia risposta passa attraverso ciò che le missioni e i perseguitati mi hanno insegnato. “Gesù mi ama” parte da un luogo piccolo, conosciuto, racchiuso nello spazio del mio cuore. “Gesù è il mio Signore” mi porta in un luogo enorme, sconosciuto, sconfinato nello spazio della missione di Dio...

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Gesù, un maschio alfa?

Di Cristian Nani È il prototipo della virilità. Il cosiddetto maschio alfa è l’ideale maschile inseguito da generazioni di uomini e di donne. E non esiste. Nemmeno in natura. La qual cosa mi fa sorridere se penso a quanti si bevono questa fandonia. Ho personalmente incontrato uomini e donne capaci di correre rischi pazzeschi nel loro normale cammino di discepoli e non avevano molto a che spartire con il maschio alfa. Se penso a Gesù, difficilmente lo immagino in quella… modalità. Mi si dirà che il modo in cui io mi immagino Gesù ha poca rilevanza. Giusto. Andiamo con ordine...

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Un verso biblico, un’azione da completare

Di Angelo Currò, staff di Porte Aperte in Italia  Capita di ricevere notizie di cristiani che vengono scarcerati. Alle volte al completamento del periodo di detenzione inflitta, altre su cauzione. Poche volte senza spiegazioni apparenti. È da qualche mese che trascorro più tempo a pensare alle mie sorelle e ai miei fratelli nella fede che si trovano in carcere. Ne ho parlato durante le mie ultime visite alle chiese. In un incontro di preghiera, nella comunità che frequento insieme a mia moglie, abbiamo pregato per alcuni carcerati iraniani1, ricordando e citando i loro nomi. Si...

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